Una città con un destino negativo che sembra inevitabilmente segnato. Si evoca Varsavia ed ecco che non ci sono quasi mai eventi lieti che ci sovvengono: ghetto di Varsavia, distruzione di Varsavia, ordine regna a Varsavia, patto di Varsavia, ecc.. Insomma, ci sentiamo tutti moralmente a Varsavia.

giovedì 26 novembre 2009

6 VOLTE DINHO...70 VOLTE 7 INDEGNO

L'occasione è ghiotta per rivedere la normativa in materia di separazioni e divorzi in Italia, che impatta quasi sempre sulla tasca dei maschietti.

Sappiamo benissimo che quando si urta la "sensibilità politica" al massimo livello, allora che arrivano eccobellechepronte nuove norme sostanziali e processuali, magari al solito proprio dall'On. Ghedini, peraltro fratello dell'avvocato matrimonialista del Presidentissimo, e magari con la ricorrente scusa della riforma della Giustizia.

Vi appare logico davvero sborsare 6 volte l'ingaggio di Ronaldinho -quarantatré milioni di euro (circa 86 miliardi di vecchie Lire!) l’anno - per la cara (in senso economico) ex-mogliettina-soubrettina, quando a costo più o meno zero c'è un Parlamento pronto a spingere al ribasso il prezzo delle separazioni ?


Uomini, allegri ! c'è il Presidentissimo dalla vostra: sputtanatevi pure tutto il vostro reddito perché a breve arriverà una sorta di amnistia-moratoria-sconto-condono-prescrizione-scudo-esenzione che dir si voglia sull'assegno di mantenimento, ovvero la sua totale detraibilità o deducibilità fiscale.

Vogliamo scomettere ?

domenica 22 novembre 2009

Brunetta critica Tremonti: se lo dici tu...

Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».
Non sò se la verità oggi sia oramai un sfocato e pallido ricordo del valore assoluto neotestamentario, oppure è solo ciò che il regime propina ai propri sudditi per mantenere il consenso...
Gesù, per i credenti, ovviamente si riferiva al Regno di Dio, non certamente a questo mondo ingiusto, bugiardo e corrotto sin dai tempi remoti, ed ancor di più oggigiorno. Come allora non parlare del nostro Governo e dei farisei che lo animano ?
Udite, udite ! ieri il più ministronzo per antonomasia (non me ne vogliano la Meloni - così definita al femminile in prima battuta da Spataro, e Fini che ha usato ufficialmente l'epiteto di "stronzo" rivolto ai leghisti ma che estenderei a buona parte dei politici italiani) ha finalmente snocciolato una verità assoluta: come non dargli atto? il ministro dell'economia Duemonti ( che per l'occasione si è autoridotto di 1/3) ha messo il freno alla sviluppo della società chiudendo tout-court i cordoni della borsa della spesa pubblica a tutti i ministronzi : ma và ? non se ne era accorto proprio nessuno !
Veramente è dal 1993 che ogni mini-medio-maxistronzo della Repubblica che ha determinato la politica economica ha spinto al massimo per il rigore (melius asettica riduzione) della spesa pubblica: ma per lo sviluppo chi si è speso ? quello, grazie alla Lega ed a tutta la deficienza politica affine (da qui il deficit) , è rimasto al palo, con buona pace del nostro PIL in caduta libera e di tutto ciò che ne consegue.
Nessuno ha inteso conciliare il rigore allo sviluppo: troppo difficile. Meglio chiudere i rubinetti del bilancio statale e basta ! un bambino di prima elementare, cui hanno spiegato le sottrazioni e le divisioni, avrebbe potuto fare lo stesso.
Chi lo spiega ai soloni nostrani che la spesa pubblica è fonte primaria di ricchezza per la società, sempre che sia oculata e produttiva ? e chi lo spiega che invece regalare i soldi alle imprese non serve a nulla se non a riempire le tasche ai signorotti della Brembana, peraltro evasori fiscali di default e da generazioni?
Ricordo però a tutti che gli unici appetiti da 16 anni a questa parte si sono scatenati sugli stipendi dei pubblici dipendenti e sulle pensioni, Sinistra compresa ! Complimenti vivissimi ed auguri per il futuro con tale lungimiranza!
Per oggi gustiamoci il ministronzo per eccellenza che fa dichiarazioni lapalissiane, misera soddisfazione umana per una verità immanente .

PS A proposito di stronzi e ministronzi , cosa pensano i tifosi del Livorno a proposito dei maxistronzi ?

martedì 10 novembre 2009

AIUTO, IL SUD FRANA ! E IL GOVERNO... FRENA

I politici buontemponi (mi si perdoni l'infelice accostamento con le terribili condizioni climatiche) spesso ricordano il celebre slogan "Piove, Governo ladro", per satireggiare l'abitudine, invero diffusa spesso a casaccio, di dare la colpa di ogni cosa al governo.

Io Giufà, qui , dopo il disastro di Sarno nel '98 (160 morti) e l'alluvione dell' ottobre scorso di Giampilieri (31 morti), nonché la morte di una ragazza (speriamo che i lutti si fermino qui) per la frana di Casamicciola di oggi, invece
RICHIAMO LA SPECIFICA RESPONSABILITA' MORALE, POLITICA E GIURIDICA DEL CAPO DEL GOVERNO, IN CONCORSO CON GLI AMMINISTRATORI LOCALI, PER I DISASTRI ACCADUTI E QUELLI A VENIRE dovuti alla totale assenza di misure di gestione del territorio, specialmente al Sud.

Invito tutte le persone di buona volontà dei Comuni disastrati a denunciare alla Magistratura per dolo e non per colpa (sarebbe sin troppo facile e meno grave!) il Presidente Berlusconi per l'omissione volontaria nell'impedire l'evento disastroso e mortale sebbene vi sia obbligato, in piena coscienza, e che pertanto gli omicidi derivano in via principale dalla sua mancanza di qualsiasi iniziativa volta a prevenire il reiterarsi di simili tragedie, dovute alla miope e settaria visione delle cose (bilancio statale sempre agitato a sproposito come causa di preconfezionata giustificazione ) che in un leader in un Paese democratico, o che almeno vorrebbe esserlo, non può assolutamente tollerarsi.

Egregio Presidente mi consenta , non basta per alleggerirsi la coscienza mostrarsi con l'espressione contrita sotto i riflettori a disastro compiuto con la promessa di ricostruire, così da far felici almeno da subito i suoi amici (o almeno colleghi) imprenditori !

Invito infine tutti i cittadini del Mezzogiorno, abbandonati da sempre al proprio destino, a diffidare formalmente il Governo di adottare in via d'urgenza ogni provedimento utile ad bloccare lo sfacelo del territorio meridionale, magari con iniziative comuni e col passaparola, per liberarsi dalla schiavitù del potere mediatico celebrativo del regime che impedisce la libera espressione delle coscienze critiche (new ligth fascism) e che riconduce il tutto a fatalità ineluttabile.

Io, per l'intanto, al verificarsi di simili tragedie, maledico chi ha determinato tutto ciò, anche se a torto costui ritiene di non dovere rispondere a nessuno delle sue ignobili omissioni !